L'associazione
I vini del Carso: oltre 2000 anni di storia
Gli albori della denominazione di origine controllata Carso, denominata “Carso o Carso – Kras”, risalgono agli anni ottanta quando con DPR 17 luglio 1985 venne approvato il relativo disciplinare di produzione. Si trattava di un disciplinare improntato su regole che indirizzano i produttori verso il conseguimento di produzioni limitate e la ricerca della qualità.
L’Associazione dei Viticoltori del Carso – Kras si costituisce nel febbraio del 2013 da viticoltori della Provincia di Trieste che operano sul suolo carsico da molte generazioni. L’Associazione, unita da intenti comuni di rispetto della natura, di tutela e valorizzazione del paesaggio, in quanto depositaria di antiche e tradizionali tecniche di coltivazione, storicamente formatesi in un contesto particolarmente difficile come quello carsico, di lavorazione dell’uva e di conservazione di antichi vitigni, è impegnata a tutelare, valorizzare e curare gli interessi della viticoltura e dei viticoltori della Provincia di Trieste e di alcune zone limitrofe.
L’Associazione e i loro soci svolgono quest’attività innanzitutto con grande impegno, capacità e orgoglio consci della propria straordinaria identità e di una storia millenaria, frutto di una terra dalla grande inclinazione vitivinicola, agricola e commerciale.
Il clima
il territorio
Zona di produzione
La zona di produzione delle uve atte alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Carso o Carso – Kras” comprende l’intero territorio amministrativo dei seguenti comuni in provincia di Trieste: Trieste, Duino-Aurisina, Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle e Sgonico nonché l’intero territorio del comune di Doberdò del Lago e parte di quello dei comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Fogliano-Redipuglia, Sagrado e Savogna d’Isonzo in provincia di Gorizia