IL TERRITORIO
La zona geografica adibita alla produzione dei vini DOC “Carso o Carso – Kras” è un area caratterizzata dalla presenza di carsismo, cioè di superfici rocciose, dall’aspetto spoglio con un’orografia movimentata da rocce affioranti e depressioni talvolta rilevanti. Tutto ciò costituisce un limite tutt’altro che insignificante per l’utilizzo agricolo del territorio. Inoltre, dal punto di vista idrografico il Carso si caratterizza per la presenza di grotte e caverne, che contribuiscono a far defluire in poco tempo tutta l’acqua piovana. Ne consegue che una delle principali caratteristiche del Carso è la scarsità d’acqua in superficie. Questa viene sì in parte trattenuta dalla terra rossa del Carso, ma la capacità idrica dei terreni non è sufficiente per la maggior parte delle colture agrarie, perché lo spessore dello strato coltivabile è esiguo.
La parte del territorio centro meridionale della provincia di Trieste che va dal margine del Carso triestino fino alla linea costiera, si contraddistingue per un substrato roccioso con litologia marnoso- arenacea (flysch eocenico) di tipo erosivo, che si differenzia sensibilmente da quello carsico. Trattasi di stratificazioni in alternanza tra arenarie e marne, con spessori tra le due componenti variabili da pochi millimetri per le marne a diversi centimetri per le arenarie.
Le quote altimetriche vanno dal livello del mare fino a poco più di 650 metri. Buona parte del territorio ricade nell’altipiano carsico con pendenze medie che si aggirano tra il 3 e il 15%, mentre la restante area è costituita dal ciglione carsico prospiciente il mare, ove le pendenze sono decisamente maggiori (30% e oltre), e spesso proibitive per l’esercizio delle attività agricole.